Se ti piacciono i lamponi, con Melinda ti piaceranno ancora di più! Dall’accattivante sapore dolce-acidulo, sono un altro esempio della qualità unica che contraddistingue i frutti delle nostre valli.
Ma come nascono in Val di Non questi piccoli tesori rosso brillante? Ce lo racconta Lorenzo, espero frutticoltore, che ci ha svelato tantissime curiosità sulla loro coltivazione.
INTERVISTA A LORENZO: TUTTO SULLA COLTIVAZIONE DEI LAMPONI
- Ciao Lorenzo, non perdiamo tempo e iniziamo subito a parlare dei tuoi lamponi. Quando hai deciso di iniziare con questa nuova coltivazione?
Ciao a tutti con i lamponi ho iniziato nel 2019, erano diversi anni che volevo coltivarli e ho sempre creduto nel progetto piccoli frutti Melinda. Appena si è presentata l’occasione di acquistare un terreno predisposto alla coltivazione del lampone non mi sono fatto trovare impreparato e ho iniziato questa nuova esperienza di frutticoltura.
- Quali sono le fasi principali da svolgere per ottenere questo frutto?
Le prime fasi iniziano nel mese di aprile, in cui effettuo qualche manutenzione all’impianto per renderlo il più consono possibile alle necessità delle piante. Verso gli ultimi dieci giorni di aprile metto a dimora le nuove piante. Infine, attorno alla metà di luglio maturano i primi frutti e di conseguenza parto con la raccolta. Quest’ultima dura circa un mese e mezzo e ogni giorno dalle stesse piante vengono raccolte solo le unità con la perfetta maturazione in quella giornata. In questa fase cura, delicatezza e occhio dell’uomo sono di fondamentale importanza per conferire il miglior lampone possibile. A fine stagione tutte le piante vengono poi estirpate ed il ciclo ricomincia.
- Come mai i tuoi lamponi sono così buoni?
Come ho già spiegato la cura e la passione del frutticoltore sono fondamentali per rendere eccellenti i nostri lamponi, in ogni fase bisogna rispettare i tempi di crescita della pianta e maturazione del frutto. Oltre a tutto questo, il clima mite ed equilibrato che caratterizza da sempre il territorio della Val di Non favorisce molto la miglior crescita di questo tipo di coltivazione.
- La raccolta è sicuramente un momento impegnativo e delicato, ti aiuta qualcuno o gestisci tutto in autonomia?
La raccolta è sicuramente l’attività più impegnativa, in quel periodo bisogna prestare la massima attenzione. Attualmente riesco ancora a gestire questo periodo con il solo aiuto di mia moglie e qualche famigliare, tuttavia in futuro potrebbe essere necessario l’impiego di qualche collaboratore in questa fase.
- Ci è venuta fame, hai una ricetta a base di lamponi da consigliarci?
Come ben sapete i lamponi in cucina si possono usare in tantissimi modi, la ricetta che personalmente vi consiglio è la classica crostata con la marmellata di lamponi Melinda, alla quale è davvero difficile resistere!
Pronti allora fare una scorpacciata di lamponi Melinda? E questo grazie a persone come Lorenzo che ogni giorno con il loro lavoro se ne prendono cura.