Melinda non è solo mele, è anche e soprattutto persone. Persone con le loro storie che si intrecciano tra passato, presente e futuro, raccontando una comunità che ha costruito la sua vita intorno alla coltivazione di questi frutti generosi. Le storie di Melinda partono dall’inizio del secolo scorso, quando l’introduzione delle mele ha salvato le nostre valli dallo spopolamento;
raccontano il ruolo fondamentale delle donne in questo sviluppo, oggi come allora; testimoniano l’importanza e la qualità dell’accoglienza dei raccoglitori stranieri; guardano al domani, con l’entusiasmo delle nuove generazioni di agricoltori del Consorzio.
La storia della coltivazione delle mele nelle valli del Trentino: dal rischio povertà, spopolamento e emigrazione al benessere in un territorio orgoglioso.
Coltivare le mele in Trentino, Val di Non, Val di Sole è un lavoro che appassiona anche i giovani. Ecco le voci dei giovani agricoltori del consorzio Melinda.
Le donne sono fondamentali nel lavoro di coltivazione delle mele Melinda: nei campi, nella lavorazione, in famiglia, le donne sono valorizzate e indispensabili.
Il lavoro stagionale di raccolta di mele nel Trentino richiama molti raccoglitori stranieri, accolti, ospitati e integrati in un modello di accoglienza riuscito.