Melinda

I raccoglitori stranieri, preziosi e accolti con rispetto

Ogni anno, migliaia di lavoratori giungono in autunno nelle valli di Non e Sole per la raccolta delle mele: scopri un buon modello di integrazione che vale la pena conoscere.

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raccoglitore straniero melindaOspitati in casa

Sono il 90% dei lavoratori stagionali impiegati nella potatura, nel diradamento e soprattutto nella raccolta delle mele. Vengono per la maggior parte dai Paesi dell’Est, sono giovani (il 44% ha meno di 30 anni) e la quota femminile rappresenta il 20%. Sono insostituibili nell’economia della valle.

E dove vengono ospitati? Questa è la parte più interessante della storia: nelle nostre valli, i frutticoltori e le loro famiglie si sono organizzati per accogliere i lavoratori stranieri in strutture ricavate dalle abitazioni e proprietà degli agricoltori stessi, strutture dignitose ed adeguate per garantire un soggiorno confortevole. Nel tempo, lavorando fianco a fianco, vivendo vicini, sedendosi alla stessa tavola, si creano rapporti che si consolidano di anno in anno, all’insegna di una reciproca familiarità, con collaborazioni durevoli nel tempo.

Un’integrazione riuscita

Alloggio dignitoso e familiare, condizioni di lavoro adeguate e garantite, relazioni all’insegna del rispetto: una storia di integrazione che forse gli schivi contadini delle nostre parti non raccontano e non sbandierano, ma di cui potrebbero giustamente andare orgogliosi. Per questo abbiamo pensato noi a raccontartela.