Visita

Funivia delle Mele

Un filo sospeso che accompagna con dolcezza il raccolto, dalla sala di lavorazione di Predaia fino alle celle ipogee della Miniera di Rio Maggiore. L’impianto permette di trasportare 150 tonnellate di mele all’ora, evitando circa 5.000 viaggi di tir su gomma.

Guarda il video

La “funivia delle mele” è un impianto per il trasporto di frutta della lunghezza di 1340 metri nato da un’idea del Consorzio Melinda, che si è aggiudicato il bando finanziato dal PNRR dedicato alle migliori idee per lo sviluppo della logistica agroalimentare.

Un innovativo progetto che si affianca all’utilizzo delle cave vuote per stoccare le mele raccolte in celle ipogee, evitando consumo di suolo e con una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 nella valle.

funivia landscape 1

La “funivia delle mele” è un impianto per il trasporto di frutta della lunghezza di 1340 metri nato da un’idea del Consorzio Melinda, che si è aggiudicato il bando finanziato dal PNRR gestito dal Ministero dell’Agricoltura dedicato alle migliori idee per lo sviluppo della logistica agroalimentare.
Un progetto innovativo che si affianca all’utilizzo delle cave vuote per stoccare le mele raccolte in celle ipogee, evitando consumo di suolo e con una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 nella valle.

La Funivia delle Mele è il primo impianto al mondo dedicato al trasporto di frutta, realizzato dal Consorzio Melinda grazie ai fondi PNRR (Next Generation EU) gestiti dal Ministero dell’Agricoltura che coprono il 40% dell’investimento. Un progetto made in Italy che unisce efficienza logistica, sostenibilità ambientale e sicurezza del lavoro.
È un impianto monofune lungo circa 1,3 km che trasferisce i cassoni di mele – i cosiddetti bins – dalla sala di lavorazione di Predaia (TN) verso l’area mineraria di Rio Maggiore, punto di accesso alle celle ipogee. La linea è progettata per muovere centinaia di contenitori all’ora, riducendo drasticamente il traffico su gomma nella valle.

Composta da 11 piloni e 28 cabine, ciascuna in grado di trasportare fino a 3 bins per viaggio, ha una velocità operativa è di 5 m/s per una capacità stimata fino a 150 tonnellate/ora. Il tracciato supera un dislivello di circa 90 metri e prosegue per altri 450 metri in galleria fino al collegamento con le celle ipogee. In stazione di monte il carico viene prelevato automaticamente e avviato alle aree di stoccaggio.

La Funivia delle Mele è strategica perché assicura una capacità di trasporto continua che decongestiona i picchi autunnali e rende più efficiente la programmazione produttiva. Riduce l’impatto ambientale evitando ogni anno migliaia di viaggi su gomma, con minori emissioni e traffico nelle strade di valle, ed è alimentata da fonti rinnovabili sfruttando anche l’energia generata dal peso della frutta in discesa. Inoltre, aumenta la sicurezza operativa grazie ad accessi dedicati al personale impiegato in ipogeo, minori interferenze con altri percorsi e una migliore organizzazione del lavoro.

funivia landscape 2

Guarda le interviste

funivia landscape 2
Servizi TV
funivia landscape 2
ERNESTO SEPPI
Presidente Consorzio Melinda
funivia landscape 2
FRANCESCO LOLLOBRIGIDA
Ministro dell’agricoltura