Dolci, colorate, succose: le ciliegie sono davvero frutti speciali. Scorpacciate di rossa bontà sono il “piatto forte“ di questa stagione e se è vero che una tira l’altra… le nostre ciliegie Melinda sapranno stupirvi ancora di più. Esatto: non solo mele in Val di Non! Il prezioso equilibrio del nostro territorio è ideale per far crescere anche questi piccoli frutti. Ma lasciamo la parola ad Alessandro, uno dei nostri soci frutticoltori, che da vero esperto ci ha svelato tantissime curiosità.
INTERVISTA AD ALESSANDRO: TUTTO SULLE CILIEGIE DELLA VAL DI NON
- Ciao Alessandro, quando hai cominciato a coltivare ciliegie e come mai hai scelto questo frutto?
Ho iniziato la piantagione della ciliegia nel 2010, anno in cui la produzione di questo frutto risultava del tutto originale rispetto alla canonica coltivazione della mela. La mia è stata pertanto una scelta di investimento incentrata sulla novità e la diversificazione, il territorio della Valle di Non infatti oltre a produrre mele eccellenti è vocato alla produzione di altri frutti come la ciliegia.
- Cosa rende la ciliegia Melinda così unica?
Ciò che rende la ciliegia Melinda unica nel suo genere come già detto è la particolare vocazione del territorio. Quest’ultimo possiede un naturale equilibrio tra le funzioni del suolo nel corso dell’anno e le risorse necessarie alla miglior crescita del frutto. Per questo le nostre ciliegie di montagna hanno un gusto così unico e ricercato.
- Come potremmo utilizzare le tue ciliegie in cucina?
La ciliegia è un frutto utilizzabile in una vastissima gamma di ricette, non solo nei classici dessert come verrebbe spontaneamente da pensare! Per esempio possono essere impiegate in primi piatti come pasta e risotti, abbinate a condimenti di pesce/formaggi freschi, focacce o panini, in salse agrodolci ed insalate estive come tocco di freschezza. Chiaramente oltre a queste preparazioni rimangono protagoniste indiscusse nella pasticceria fresca e da forno.
- Quali sono i passi e le fasi da seguire per coltivare la ciliegia?
Le fasi più importanti ed essenziali per la corretta produzione di un prodotto di qualità, ossia la Ciliegia Melinda, comprendono la potatura, in cui si può stabilire, meteo permettendo, la quantità di prodotto da mantenere sulla pianta ed indirizzare la pezzatura del frutto. Altrettanto importante è l’impollinazione, attività in cui le nostre preziose api permettono al fiore di dare origine al frutto. Oltre a tutto questo è importante che il produttore disponga un corretto ed equilibrato nutrimento al terreno per la sanità del frutto oltre alla creazione di una struttura d’impianto consona ed in grado di proteggere ogni ciliegia nel corso della sua vita in pianta. Ultima ma non per importanza la raccolta, rigorosamente fatta a mano, in cui le accuratezze di un intero anno si esprimono. Le nostre ciliegie arrivano negli appositi recipienti ai magazzini di lavorazione, dove vengono prima raffreddate con getti d’acqua fredda, poi avviene la selezione per colore/pezzatura/diametro e solo dopo quest’ultima fase sono pronte per arrivare sulle tavole dei nostri consumatori.
- Riesci a gestire in autonomia queste fasi o ti dà una mano qualcuno?
L’iter di coltivazione riesco a gestirlo e curarlo autonomamente, ad eccezione del periodo di raccolta in estate, in cui assumo più collaboratori nelle settimane più impegnative!
È proprio il caso di dirlo: la Ciliegia di Montagna Melinda è davvero speciale! E questo grazie ai frutticoltori come Alessandro che ogni giorno con il loro lavoro in Val di Non se ne prendono cura.