Via alla raccolta delle rinomate bacche dolci e aromatiche. Dietro al loro inconfondibile colore i preziosi polifenoli: sostanze dalle proprietà antinfiammatorie che contribuiscono al benessere cardiovascolare
Cles (TN), 30 giugno 2025 – Dolce, croccante e dall’aspetto inconfondibile. Ma anche particolarmente apprezzato dai nutrizionisti. È il mirtillo, gemma della stagione estiva che in Val di Non, punto di riferimento per il settore ortofrutticolo trentino oltre che terra di sole e notti fresche, trova condizioni ideali di sviluppo.
Lo sanno bene gli agricoltori del Consorzio Melinda, impegnati a esaminare con attenzione le piante collocate nelle strutture coperte in attesa che l’evolversi di una sfumatura preannunci e poi inneschi il rito della raccolta. Quando l’intera superficie raggiunge il colore blu intenso la bacca inizia a staccarsi naturalmente del ramo e i cesti possono riempirsi. È il momento più atteso: quello in cui mesi di lavoro si traducono in un prodotto di eccellenza – con una qualità che appare oggi persino migliore nel confronto con lo scorso anno – nonché ricco di proprietà benefiche.
Già, perché questo frutto così speciale sa distinguersi da sempre per alcune caratteristiche davvero decisive. “Tra queste ci sono l’alto contenuto di vitamine C e K, ad esempio, ma anche l’elevata presenza di fibre, oltre che di fosforo, potassio e calcio”, spiega Silvia Vender, biologa nutrizionista. Inoltre, aggiunge, “Non bisogna dimenticare quelle sostanze davvero preziose che sono i polifenoli. È proprio in questa categoria che rientrano le antocianine, ovvero i composti responsabili del tipico colore di questi frutti. A esse sono associate importanti proprietà antinfiammatorie che contribuiscono, in particolare, al benessere cardiovascolare”. Una ragione in più, insomma, per consumare un prodotto appagante e versatile, ottimo al naturale o come ingrediente principale di tante sorprendenti ricette.